Larry Page ritrova la voce

Qualche mese fa Larry Page, CEO di Google, era dovuto mancare ad un incontro con gli investitori a causa di una spiacevole incidente: la voce gli era improvvisamente mancata per via di un attacco di afasia; ora il massimo vertice di Mountain View è tornato a parlare in pubblico.

Il palcoscenico del suo nuovo discorso, il primo dallo scorso giugno, è stato lo Zeitgeist Americas, un appuntamento in cui Big G incontra i suoi partner commerciali; nel corso dell'intervento il fondatore del gruppo (insieme a Sergey Brin) non avrebbe fatto alcun riferimento al suo stato di salute.

Qualsiasi cosa sia accaduta a Page essa non sarebbe stata priva di conseguenze, i partecipanti alla maniferstazione avrebbero infatti notato la debolezza e il tono basso della sua voce; vero è che fino ad oggi non è stato comunicato alcun dettaglio riguardo al problema che lo ha coinvolto.

Page ha forse ritenuto necessaria la sua presenza allo Zeitgeist Americas per rassicurare gli investitori, in questi giorni infatti Mountain View si vede costretta a difendersi su più fronti dalle mai sopite accuse di abuso di posizione dominante fino ai recenti richiami della UE sulle privacy policy unificate.