Microsoft Edge su Windows 10, ma non sempre

La Casa di Redmond ha ormai annunciato da tempo che il nuovo sistema operativo Windows 10, il cui rilascio è previsto per il 29 di luglio, integrerà il browser Edge successore di Internet Explorer; quest'ultimo dovrebbe essere disponibile nella sua undicema release soltanto per i Pc che non saranno in grado di supportare l'alternativa.

Un po' a sopresa per, gli analisti di Gartner hanno recentemente reso noto che molto probabilmente Edge non sarà presente in tutte le versioni di Windows 10; esso potrebbe per esempio mancare nell'edizione Enterprise della piattaforma, nello specifico parliamo di quelle varianti che verranno catalogate all'interno dell'LTSB (Long Term Servicing Branch).

Tale anticipazione sarebbe stata già confermata dai portavace del gruppo capitanato da Satya Nadella, secondo la formula pensata da Microsoft per le versioni inserite nell'LTSB verranno messi a disposizione ben 10 anni di aggiornamenti di sicurezza, ma il browser di riferimento per la navigazione Web sarà ancora una volta IE.

Questa novità non riguarderebbe invece l'utenza domestica, quella che plausibilmente sceglierà la release "Home" di Windows 10, e quella professionale, opzione "Pro", che potranno usufruire di Edge dal momento in cui effettuerano il passaggio da Windows 7 o Windows 8.1; anche per quanto riguarda gli utenti aziendali il mantenimento di IE dovrebbe riguardare solo pochi clienti.

Sempre sulla base delle informazioni attualmente disponibili, anche chi fa riferimento all'LTSB potrà comunque godere di piena compatibilità con le applicazioni universali; ciò però potrebbe essere valido soltanto inizialmente, infatti questi ultimi riceveranno unicamente bugfix, mentre tutti gli altri utenti riceveranno aggiornamenti continui per le funzionalità.