Microsoft lancia Stream per lo streaming aziendale

Anche l'azienda capitanata da Satya Nadella ha deciso di lanciare la sua piattaforma per il video streaming; nel caso specifico non si tratta però di una sorta di clone di YouTube, perché Stream (questo il nome del nuovo servizio) è stato concepito per venire incontro alle esigenze di un'utenza prettamente aziendale.

Come ormai la maggior parte delle infrastrutture di Microsoft per l'ecosistema enterprise, anche Stream sarà un asset basato sul Cloud, è stato infatti realizzato utilizzando Azure Active Directory. Attraverso di esso i collaboratori di un'azienda potranno condividere video utilizzando strumenti molto simili a quelli forniti dalla già citata piattaforma di Mountain View.

Per l'implementazione di Stream sono state integrate anche funzionalità mutuate dai social network, quindi oltre agli strumenti per la condivisione dei contenuti vi sarà anche la possibilità di taggare filmati e commentarli. Si tratta, a conti fatti, di uno strumento collaborativo; per iscriversi ad esso sarà sufficiente disporre di un account email aziendale.

Per il momento Stream è un servizio ancora in fase di anteprima tecnica e dovrà essere testato in modo approfondito prima di divenire disponibile per un'ampia platea di utenti; con tutta probabilità anche la piattaforma Office 365 Video (lanciata nel novembre del 2014) è destinata a divenire parte di questo nuovo progetto.

Stream è stato pensato per garantire la massima integrazione con le altre piattaforme Cloud della Casa di Redmond, secondo quanto dichiarato dagli sviluppatori essa dovrebbe presto consentire l'accesso alle applicazioni fornite attraverso AppSource, un market place dedicato anch'esso alla sola clientela business.