Microsoft: SkyDrive diventa OneDrive

La Casa di Redmond ha deciso di modificare il nome della propria piattaforma per la sincronizzazione multi-dispositivo tramite cloud computing; il servizio non si chiamerà più "SkyDrive" ma OneDrive; ciò in risposta alle accuse di violazione di trademark provenienti dall'emittente satellitare BSkyB.

Oggetto del contendere era infatti lo sfruttamento commerciale del termine "sky", BSkyB è infatti uno compagnia di proprietà del magnate Rupert Murdoch che utilizza diffusamente il marchio "Sky" per la distribuzione di contenuti tramite parabola.

L'iniziativa di Microsoft farebbe seguito al pronunciamento di un giudice londinese che aveva richiesto a Big M di modificare il nome del suo cloud storage, una risposta negativa da parte del gruppo avrebbe potuto determinare il bando comunitario del servizio.

La linea difensiva dei legali di Steve Ballmer e soci si sarebbe basata sul fatto che la parola "sky", oltre ad essere un termine di uso comune, poteva essere associata mentalmente al concetto di cloud; un sondaggio avrebbe però rivelato che tale associazione verrebbe effettuata da non più del 20% degli utenti.