Nokia pianifica 3.500 nuovi licenziamenti

La Nokia avrebbe deciso di procedere con il licenziamento di altri 3.500 lavoratori, un'iniziativa che dovrebbe aiutare l'azienda a diminuire i costi relativi al personale, all'organizzazione aziendale e ai vari asset che il gruppo ha aperto al di fuori dei confini nazionali.

Nei piani del colosso finlandese vi sarebbe anche la chiusura entro l'anno di uno stabilimento avente sede a Cluj, località della Romania; l'idea dovrebbe essere quella di rivolgersi a nuovi fornitori asiatici che dovrebbero rivelarsi molto più concorrenziali rispetto a quelli europei.

Ma la Nokia starebbe valutando anche l'attuale redditività di stabilimenti aventi sede in Messico, Ungheria e addirittura nella stassa madrepatria, non è quindi da escludere che nei prossimi mesi possano essere annunciati ulteriori licenziamenti e chiusure.

Nokia, un tempo dominatrice incontrastata del mercato dei telefoni cellulari, è forse l'azienda che ha sofferto di più a causa della diffusione di dispositivi basati su Android e iOS; il futuro dell'azienda rimane ora sempre più legato ad un futuro exploit di Windows Phone Mango che si attende alla prova del mercato.