Quale futuro per la RIM?

Recentemente i co-fondatori Jim Basillie e Mike Lazaridis hanno lasciato la poltrona di CEO presso la canadese Research in Motion in seguito alle pressioni degli investitori; il timone è quindi passato nelle mani di Thorsten Heins e gli analisti hanno provato a fare previsioni sul futuro dell'azienda.

C'è chi avrebbe già accantonato le ipotesi riguardanti una possibile acquisizione da parte di un altro gruppo (si erano fatti i nomi di Samsung, Microsoft e Nokia), in questo caso Heins punterebbe sull'autarchia ma per riportare la situazione alla normalità non avrebbe più di un anno/un anno e mezzo di tempo.

Altri analisti dubiterebbero invece che Heins abbia intenzione di rivoluzionare gli assetti del gruppo, la sua condotta sarebbe infatti ancora troppo influenzata dalla "vecchia guardia"; in questo senso sarebbe stato forse meglio ricercare un nuovo CEO all'esterno della RIM.

Infine c'è chi sostiene che sarà il sistema operativo mobile BB10 a determinare le future sorti del gruppo, esso verrà rilasciato entro la metà dell'anno e potrebbe contribuire ad invertire l'attuale tendenza negativa o confermarla definitivamente.