Rupert Murdoch scommette su MySpace

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Rupert Murdoch, il magnate australiano dei media, difende il suo MySpace contro coloro che lo danno praticamente per spacciato in tempi in cui concorrenti più "freschi" come Facebook e Twitter continuano a portagli via quote di mercato.

Recentemente intervistato da TheStreet.com, il miliardario patron di Sky ha riconosciuto il grande successo dell'emergente Twitter ma ha affermato anche che si tratta di un servizio che difficilmente potrà essere trasformato in un business monetizzabile.

Riferendosi invece a Facebook, Murdoch ha invece deciso di utilizzare parole più dure non smentendo la sua nota ruvidezza di carattere; per lui Facebook sarebbe poco più di una directory di profili con scarse funzionalità destinate all'interazione tra gli utenti.

A 78 anni suonati, Murdoch sembra quindi sempre più convinto nello scommettere sulla Rete e sul suo prodotto di punta, MySpace; il social network però dovrà riconquistare la posizione da primato persa di recente a causa di una concorrenza sempre più agguerrita.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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