Sbarco italiano per il BlackBerry Z10

BlackBerry Z10, lo smartphone sul quale la Research In Motion punta tutto per l'uscita dalla sua attuale crisi di vendite, arriva anche nella Penisola al prezzo non esattamente economicissimo di 699 euro più o meno in linea con un quaunque altro top di gamma prodotto dalla concorrenza.

Cosa potrebbe spingere un potenziale acquirente a scegliere uno Z10 piuttosto che uno iPhone 5 o un Samsung Galaxy S III? Uno dei punti a favore del dispositivo RIM potrebbe essere la sua vocazione per i contesti enterprise oggi rafforzata da una necessaria svolta verso il supporto completo al touchscreen.

Si potrebbero poi segnalare una tastiera virtuale ad altissimo livello di usabilità, il Blackberry Hub che consente di accedere a tutte le applicazioni più importanti da un'interfaccia centralizzata, la possibiità di navigare attraverso un qualsiasi piano dati e il multitasking introdotto senza rallentare l'OS.

Per quanto riguarda invece i punti deboli, rimane in piedi il discorso relativo alle applicazioni; il BlackBerry World ne conta ad oggi oltre 70 mila (mobile games compresi), non poche ma di certo non abbastanza se confrontate con le centinaia di migliaia presenti su Google Play e App Store.