Schmidt: Google è diversa da Microsoft

Eric Schmidt, attuale executive chairman ed ex CEO di Mountain View, è stato ascoltato nelle scorse ore dall'Antitrust statunitense per rispondere dell'accusa di sfruttare l'algoritmo del motore di ricerca Google in favore del gruppo stesso e a sfavore della concorrenza.

Google sarebbe quindi indiziata di abuso di posizione dominate, un'accusa che Schmidt avrebbe totalmente rigettato sostenendo che il Web è libero e aperto a tutti, una caratteristica che differenzierebbe quello di Internet da un ambiente "chiuso" come quello dei Pc.

Senza mai citare Microsoft, Schmidt avrebbe fatto riferimento ad un'azienda che 20 anni fa aveva diffuso il suo software in quasi tutti i computer del Mondo, venne così a crearsi una situazione di monopolio che necessitò l'intervento delle autorità statunitensi. Ben diverso, a suo dire, il mondo del Web.

Ad oggi Google controllerebbe circa 2/3 del mercato delle query, teoricamente potrebbe quindi decidere quali aziende favorire e quali svantaggiare; Schmidt avrebbe però mostrato la documentazione necessaria per affermare che Mountain View non altera in alcun modo il comportamento del suo algoritmo.