Un semestre da dimenticare per Nintendo

Secondo quanto riportato da Reuters, per il colosso giapponese Nintendo le cose non sarebbero andate nel modo migliore durante la prima metà dell'anno fiscale, almeno dal punto di vista finanziario; a testimoniarlo vi sarebbe una perdita pari a 1,3 miliardi di dollari.

A causare questa importante flessione sarebbe stata in particolare la mancanza di novità tra le proposte del gruppo, Nintendo continuerebbe, infatti, a contare sulle vendite della Wii, che diventerebbe via via più datata, mentre la nuova Wii U non dovrebbe arrivare sul mercato prima del 2012.

Ma anche la Wii U potrebbe arrivare in ritardo, infatti, Microsoft e Sony dovrebbero presentare le loro nuove Xbox e PlayStation tra il 2013 e il 2014, rendendo in pratica già vetusta una console nata per competere a livello grafico con gli attuali modeli 360 e PS3.

A pesare sui bilanci sarebbe stato anche il risultato non entusiamante riportato dalla Nintendo 3DS, venduta comunque fino ad ora in oltre 700 mila esemplari; negli USA il prezzo della 3DS è stato abbassato di ben 80 dollari, senza però eguagliare il successo riscosso a suo tempo dalla DS.