Vivaldi, un nuovo browser dai creatori di Opera

Jon von Tetzchner, ex amministratore delegato di Opera Software, è riuscito a riunire numerosi sviluppatori intorno al progetto denominato Vivaldi; quest'ultimo dovrebbe essere finalizzato alla creazione di un browser per la navigazione Web implementato secondo gli stessi criteri che un tempo ispiravano lo sviluppo di Opera.

Secondo von Tetzchner, il noto (seppur non diffusissimo) programma della casa madre norvegese avrebbe intrapreso una rotta sbagliata, basata sull'inseguimento della concorrenza invece che sulla salvaguardia delle proprie peculiarità; a testimonianza di ciò vi sarebbe l'abbandono dell'engine Presto per il rendering in favore di Blink (fork di WebKit).

Vivaldi rappresenterebbe invece un'applicazione sviluppata alla "vecchia maniera" di Opera, più precisamente un browser che, a parere dell'ex CEO, dovrebbe essere realizzato "da amici per gli amici" senza l'asia di dover rispettare le regole imposte da un mercato nel quale dominano soggetti troppo grandi (Google e Microsoft su tutti)

L'opera di implementazione di vivaldi sarebbe ancora in fase inziale, per il momento sarebbe infatti disponibile soltanto una preview tecnica molto più orientata agli sviluppatori che all'utilizzatore finale; motivo per il quale ad oggi sarebbe difficile farsi un idea riguardo a quelle potrebbero essere le caratteristiche delle release definitiva.

Al momento Opera Browser, cioè quello originale, è arrivato alla versione 27; lo scorso gennaio la casa madre scandinava si sarebbe dichiarata intenzionata a voler sviluppare un motore di rendering (sempre Blink based) adatto all'utilizzo su dispositivi equipaggiati con il sistema operativo Android Tv, variante del Robottino Verde per le Smat Tv.