Zuckerberg intervistato sulla privacy

Mark Zuckerberg è un miliardario ed è l'artefice di un social network, Facebook, che ha raccolto 500 milioni di utenti in pochi anni facendo tremare colossi come Google, eppure rimane un giovane di appena 26 anni il cui capo d'abbigliamento preferito è una felpa col cappuccio.

Non stupisce quindi che questo golden boy possa trovarsi in imbarazzo durante un'intervista, organizzata da All Things Digital per l'ultima edizione della D8 Conference, in cui gli è stato chiesto di rispondere sui problemi inerenti alla privacy nel suo social network.

Incalzato dalle domande dell'intervistatore, Zuckerberg ha affermato che, con l'introduzione delle nuove funzionalità per la gestione dei dati personali, negli ultimi giorni su Facebook ben il 50% degli iscritti ha deciso di modificare le proprie impostazioni relativamente alla privacy.

Accusato di non aver prestato sufficiente attenzione alla tutela dei dati personali, il fondatore del social network ha ammesso di aver fatto degli errori, ma ha anche respinto come menzogne le accuse di malafede che le sono state recentemente rivolte.