I big italiani della telefonia si accordano sull'NFC

I più importanti carrier telefonici della Penisola, cioè Telecom Italia, Vodafone, Wind e 3, avrebbero recentemente raggiunto un accordo per la diffusione dell'NFC (Near Field Communication), tecnologia già utilizzata in altri Paesi del Mondo per consentire i pagamenti on-line a cortissimo raggio.

Grazie all'NFC, i carrier dovrebbero essere in grado di appoggiarsi alla rete GSMA già disponibile per mettere a disposizione degli utenti un servizio tramite il quale effettuare transizioni monetarie utilizzando dispositivi mobili come per esempio gli smartphone.

L'accordo tra gli operatori dovrebbe anche permettere di supplire alcune carenze dovute all'attività dei produttori, se infatti è vero che aziende come la Samsung e la Nokia hanno già inserito il modulo NFC in alcuni loro prodotti, è anche vero che device molto diffusi come l'iPhone non la supportano ancora.

Stimolate dai progetti dei carrier, le case produttrici dovrebbero quindi accelerare l'attività di integrazione dell'NFC, tanto che si calcola che entro la fine del prossimo anno 4 smartphone su 5 dovrebbero essere compatibili con questa tecnologia.