Google blocca le recensioni anonime sul Play Store

D'ora in poi non sarà più possibile effettuare delle recensioni anonime sulle applicazioni pubblicate nel Google Play Store, il market place di Mountain View accetterà infatti soltanto utenti autenticati tramite il social network Google+ con tanto di nome reale e fotografia (se disponibile).

Così facendo il gruppo di Brin e Page dovrebbe ottenere tre risultati in un colpo solo: una maggiore integrazione delle varie piattaforme presenti all'interno del proprio network, una qualità dei commenti almeno potenzialmete più elevata e una partecipazione più vasta per Google+.

Posto che non si potrebbe naturalmente escludere che con questa inziativa l'azienda abbia voluto portare acqua al suo mulino, è anche vero che uno dei maggiori problemi degli interventi su Google Play è sempre stato quello di distinguere tra commenti genuini, della concorrenza (se negativi) o degli sviluppatori stessi (se positivi).

Da quando esiste Google+ Mountain View ha sempre dichiarato apertamente di non gradire e al massimo di sopportare a fatica, previo il rispetto di alcune regole, l'uso di pseudonimi e nickname in favore di un riconoscimento più immediato delle identità reali