Google lancia le Accelerated Mobile Pages

Grazie all'operato della Digital News Initiative e alla partecipazione degli sviluppatori di Mountain View è stato finalmente lanciato il nuovo formato denominato AMP (Accelerated Mobile Pages) grazie al quale sarà possibile leggere articoli da dispositivo mobile che verranno caricati ad una velocità fino a quattro volte superiore rispetto agli standard attuale.

AMP è sostanzialmente una tecnologia concepita per il rendering istantaneo delle pagine Web su smartphone o tablet, essa in pratica basa il funzionamento su una variante del markup HTML, su una libreria per il loading del codice JavaScript e su un sistema per il caching delle risorse fornito tramite un CDN (Content Delivering Network) fornito da Google.

Per quanto riguarda il markup, AMP HTML è in pratica un linguaggio molto simile all'HTML che presenta numerosi tag identici a quelli di quest'ultimo più alcuni elementi appositamente ottimizzati per garantire migliori prestazioni. AMP JS si occuperà poi di minimizzare i tempi di caricamento degli script con un ulteriore contributo al livello di performances.

Ultimo anello della catena sarà la Google AMP Cache, attraverso di essa i documenti, il codice sorgente JavaScript e gli elementi multimediali (ad esempio le immagini) di una pagina Internet verranno validate in modo che corrispondano alle specifiche tecniche di AMP per poi essere messe a disposizione dei lettori.

Appoggiandosi a nuovo protocollo di comunicazione HTTP 2.0, l'introduzione di AMP su vasta scala dovrebbe rendere meno frustrante l'accesso da mobile ai contenuti caratterizzati da rapidi aggiornamenti, come per esempio le news pubblicate da una testata giornalistica online, rendendo meno evidente il divario in termini di prestazioni tra WebApp e App native.