Google: nuovi formati per l'advertising su mobile

Mountain View ha deciso di incrementare la sua offerta dedicata all'advertising sui dispositivi mobile tramite l'introduzione di nuovi formati per gli inserzionisti. Tale novità potrebbe non essere gradita da una parte dell'utenza perché coinvolge anche alcune attività molto frequenti come l'utilizzo di applicazioni o la ricerca su Internet.

I nuovi formati si riassumono nella categoria denominata da Google stessa Gallery Ads e consistono sostanzialmente nella visualizzazione di un maggior numero di immagini, queste ultime non verranno caricate soltanto nel feed di ricerca, ma anche all'intero delle App che fanno riferimento al network di Big G e nella Home di Google per il mobile.

Stando così le cose, in alcuni casi tali annunci potrebbero peggiorare la user experience, ma secondo quanto rivelato dai portavoce dell'azienda californiana i Gallery Ads sarebbero in grado di generare performance particolarmente elevate: fino al 25% di interazioni in più rispetto ai formati tradizionalmente utilizzati per la pubblicità su mobile.

Un altro chiarimento giunto da Mountain View riguarda le piattaforme di destinazione, con il Desktop che (almeno per il momento) non sarà interessato da questa novità. Ad oggi i Gallery Ads sono comunque disponibili soltanto in fase sperimentale, i publisher selezionati per i test sono ancora pochi così come le aziende partner coinvolte.

Se tutto dovesse andare come previsto, è prevedibile una maggiore diffusione dei Gallery Ads alla fine dell'anno corrente. L'ultima trimestrale di cassa di Google (o per meglio dire, di Alphabet) non è stata particolarmente entusiasmante, registrando un calo degli utili pari al 29%, motivo per il quale è probabile che la compagnia sia oggi alla ricerca di nuove opportunità per la monetizzazione.