L'FBI arresta Neuron di LulzSec

La polizia federale degli Stati Uniti avrebbe messo le manette ai polsi di Raynaldo Rivera, un 20enne residente nello stato dell'Arizona per il quale sarebbe stato spiccato un mandato di cattura in quanto accusato di essere uno dei cracker del gruppo LulzSec.

Questa crew, il cui nome ha conquistato una certa notorietà in seguito a numerosi attacchi sferrati contro asset online della Sony e non solo, sarebbe stata sciolta nel giugno dello scorso anno (salvo alcune rivendicazioni successive di non provata paternità); i suoi componenti sono però ancora dei ricercati.

Nel caso specifico, Rivera non sarebbe altri che un cracker che ha come nome di battaglia "Neuron" (ma è conosciuto anche come "Royal" e "Wildicv"), egli avrebbe partecipato ad una violazione del sito Internet della Sony Pictures che sarebbe costata circa 600 mila dollari di danni all'azienda giapponese.

Rivera non sarebbe il primo componente di LulzSec (gruppo simpatizzante ma non organico ad Anonymous) a essere arrestato, prima di lui è finito nelle mani della giustizia un certo Cody Kretsinger, anch'egli dell'Arizona, accusato di aver partecipato all'attacco che rese inaccessibile il PlayStation Network.