Microsoft mette l'AI in tutte le sue App
© DepositphotosGrazie alla sua collaborazione con OpenAI, l'organizzazione no profit a cui si devonono il modello generativo GPT e il chatbot ChatGPT, Microsoft è pronta ad integrare nuovi strumenti basati sulle Intelligente Artificiali in alcune delle sue applicazioni più note tra cui anche il browser Edge, il motore di ricerca Bing, la tastiera virtuale SwiftKey e la piattaforma di messaggistica Skype.
Per quanto riguarda Edge gli sviluppatori della Casa di Redmond hanno implementato una chat in grado di rispondere alle richieste in base al contesto in cui vengono formulate, questo significa che il modello sottostante genererà i suoi output tenendo conto non soltanto dei prompt ma anche delle pagine Web che sono state aperte nel browser.
Bing, che con la sua evoluzione Bing Chat ha superato di recente i 100 milioni di utilizzatori e moltiplicato per 8 il numero dei download su mobile, presenterà un widget tutto nuovo dedicato ai dispositivi Android e iOS con cui sarà possibile posizionare delle icone per l'accesso al chatbot, anche via microfono, direttamente dalla schermata di Home.
We are making your mobile experiences richer with continuous conversations across platforms, voice and multilingual chat improvements, and coming soon – Bing widget. Learn more: https://t.co/947YXAFHFd pic.twitter.com/QLw4gzhMHm
— Bing (@bing) May 16, 2023
Nuove feature anche per l'applicazione di SwiftKey che, oltre a presentare due nuovi toni (chiamtai "Witty" e "Funny"), gode ora dell'integrazione con Microsoft Translator per la traduzione dei contenuti e permette l'accesso a Compose (da qualche tempo già incluso in Edge) per la produzione automatica di testi sulla base di semplici richieste.
Skype, infine, dovrebbe offrire presto una maggiore integrazione con Bing Chat. Oltre alla funzionalità "Come posso aiutarti oggi?" già disponibile da qualche settimana, l'applicazione consentirà di inserire Bing come partecipante di una chat di gruppo. Per richiamarlo basterà utilizzare il tag @Bing e l'AI diventerà parte integrante di una conversazione.
