Samsung prepara il Galaxy S V con l'head tracking?

Ormai è quasi sicuro che il colosso sud coreano Samsung presenterà il suo nuovo top level entro il mese di marzo, la fase di commercializzazione dovrebbe invece cominciare ad aprile forte di alcune importanti novità introdotte dalla casa madre.

Si è già parlato della possibile dotazione di un sistema per il riconoscimento oculare che dovrebbe permettere agli utenti di autenticarsi tramite scansione della retina; ma il Galaxy S V potrebbe vantare una feature anche più avanzata: l'head tracking.

In pratica il dispositivo dovrebbe essere in grado di intercettare ed interpretare, come se fossero delle vere e proprie gestures, i diversi movimenti della testa, nonché di reagire di conseguenza attivando determinati comportamenti o dando luogo ad eventi specifici.

Grazie a semplici movimenti catturati da un sensore dovrebbe essere possibile lanciare un'applicazione, scorrere le pagine di un testo, chiudere un documento aperto o un processo in corso; il tutto senza dover mai sfiorare il touchscreen con le dita.