Risolto il caso del Samsung Galaxy S III esploso

  • Facebook
  • Twitter
  • Linkedin
  • Email
  • CommentaScrivi un commento
  • ForumDiscuti sul forum
  • PrecedenteRapidShare ha il suo Cloud, si chima RapidDrive
  • SuccessivoCrowdFundMe raccoglie capitali online per le startup

Qualche settimana fa aveva suscitato qualche preoccupazione la segnalazione di un acquirente del Samsung Galaxy S III che aveva denunciato l'esplosione del proprio smartphone; il mistero è stato ora risolto e, vista a posteriori, la vicenda non manca di qualche risvolto comico.

Nessun problema di surriscaldamento, nessuna batteria difettosa, nessun difetto di fabbrica alla base dell'incidente, molto più semplicemente, se così si può dire, il proprietario aveva infilato il dispositivo nel microonde per poi assistere al risultato della sua bravata.

La verità su quanto accaduto è emersa in seguito alle indagini degli uomini della FIUK (Fire Investigations UK), notando alcune contraddizioni nella versione dell'utente, gli agenti lo hanno interrogato fino a quando quest'ultimo non si è visto costretto a confessare.

Ricapitolando: il proprietario ha "visto bene" di provare gli effetti delle microonde sul Galaxy S III ma, una volta causato il danno, ha cercato di farsi sostituire la smartphone; quello che sembrava un problema tecnico era invece un comune caso di quoziente intellettivo a cifra singola.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Non perderti nessuna news!

I commenti degli utenti

I commenti sono liberi: non è necessario iscriversi per poter commentare su questa pagina. Tutti i commenti, tuttavia, sottoposti alle linee guida di moderazione e prima di essere visibili devono essere approvati da un moderatore.

Oppure leggi i commenti degli altri utenti