John McAfee arrestato in Guatemala

John McAfee, fondatore dell'omonimo colosso degli antivirus, sarebbe stato arrestato in Guatemala, paese dove l'imprenditore avrebbe richiesto asilo politico dopo una latitanza di alcune settimane svoltasi plausibilmente in Belize in seguito ad un mandato di cattura per omicidio.

Accusato di aver ucciso un altro cittadino statunitense (Gregory Viant Faull) residente nel piccolo stato del Centro America, McAfee si sarebbe dichiarato da subito innocente e avrebbe espresso dei sospetti sulle reali intenzioni della polizia del Belize dalla quale temerebbe di essere ucciso.

Datosi che il reato contestato all'ex informatico della NASA non è stato compiuto in Guatemala, non è per questo motivo che McAfee sarebbe stato arrestato dalle forze dell'ordine locali, ma per immigrazione clandestina; una contestazione non particolarmente grave che potrebbe presto risolversi in un rilascio dopo l'intervento dell'ambasciata USA.

Ma le autorità Guatemalteche saranno disposte a rovinare i propri rapporti diplomatici con una nazione vicina per perorare la causa di un cittadino straniero? L'ipotesi peggiore per MacAfee potrebbe essere quella di un respingmento che lo costringerebbe a fare rientro in Belize.